lunedì 27 gennaio 2014

Rosette soffiate

Ciao a tutti!

Se c'è una cosa che avrei sempre voluto provare, ma che non ho mai avuto il coraggio di fare sono proprio le rosette soffiate.
Tutti mi dicevano: "Sono difficili da fare, prima di riuscirci dovrai tentare 5-6 volte!"
Pensavo fosse meglio lasciar fare certe cose a chi lo fa di mestiere, fino a quando ho letto la ricetta di Vittorio (che ringrazio infinitamente!!!) di VivaLaFocaccia.
Quando ho letto le prime righe mi sono detta: "caspita, proviamoci perchè...si - può - faaaaareeeee!" :D

Premetto che io ho fatto una variazione sulla ricetta, perché avendo a disposizione il lievito liquido prodotto dalla fermentazione della mia birra ho deciso di usare quello. Ma riporterò sia le dosi per il lievito fresco in panetto che per quello liquido.



Ingredienti per la biga:

  • 400 gr di farina 00 forza media
  • 175 gr di acqua
  • 3 cucchiai di lievito liquido (o 4 gr di lievito fresco in panetto)

Per il secondo impasto:

  • 70 gr di farina 00 (40 gr se avete usato il lievito fresco in panetto)
  • 55 gr di acqua
  • 4 gr di zucchero
  • 10 gr di sale

Per la biga:
Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida, quindi versate la farina ed impastate per 5 minuti.
L'impasto risulterà duro, farete fatica se come me lo lavorerete a mano.

Riponete l'impasto in un contenitore che si possa richiudere e lasciatelo lievitare per 15 - 20 ore a 20°. Io l'ho lasciato a riposo per 16 ore, questo è il risultato.


Per il secondo impasto:
Sciogliete lo zucchero nell'acqua, quindi versatela in una terrina assieme alla farina e alla biga che avete lasciato riposare.

Lavorate il tutto per 10 minuti. Questi passaggi sono molto importanti perché incorporerete l'aria nell'impasto, che favorirà la lievitazione successiva.

Aggiungete il sale e lavorate la pasta per altri 10 minuti.


Coprite l'impasto con un canovaccio e lasciatelo riposare per 10 minuti.

Appiattite l'impasto come in foto.


Quindi date delle pieghe come in foto per dare forza alla pasta.


Piegate l'impasto a metà.


E quindi su se stesso.


Fate riposare l'impasto per 15 minuti, quindi ripetete la sequenza della pieghe per altre 2-3 volte.


Quando vi sembrerà che l'impasto abbia preso abbastanza forza, formate un a palla che cospargerete di olio. Spennellate per distribuirlo e quindi coprite con la pellicola ed uno strofinaccio.


Lasciate riposare permezz'ora.

Aiutandovi con una bilancia, dividete l'impasto in pezzetti da 80 -90 gr l'uno.


Appiattite ogni pallina, quindi ripiegate i lembi verso l'interno come a dare delle pieghe. In questo modo incorporerete l'aria necessaria per il rigonfiamento della pagnotta.
Capovolgete la pallina e date la forma arrotondata.


Infarinate, coprite con pellicola trasparente ed uno strofinaccio e lasciate riposare le pagnottine per 30 minuti.


Noterete che non lieviteranno di molto.

Ora, con l'aiuto dell'utensile per affettare le mele, date la forma tipica delle rosette premendo quasi fino in fondo sulla pagnotta.





Girate le pagnottine col taglio appena fatto verso il basso, e con le dita richiudetele all'indietro.


Lasciatele lievitare per un'ora..

Nel frattempo accendete il forno a 260° ricordandovi di mettere un pentolino con dell'acqua all'interno nel fondo del forno. Se per la cottura delle rosette userete la pietra refrattaria, dovrete infornarla da subito e farla riscaldare assieme al forno.

Capovolgete le pagnottine col taglio della rosetta visibile ed disponetele ben distanziate su di una teglia ricoperta con carta forno.
Se userete invece la refrattaria, stendete un foglio di carta forno su di un tagliere (o su una pala per infornare) e disponetevi le rosette.

Infornate in forno già caldo per 10 - 15 minuti, avendo cura di spruzzare frequentemente acqua all'interno del forno. Abbassate la temperatura del forno a 200° negli ultimi minuti di cottura.

Sfornate e lasciate raffreddare.

Questo è il risultato, vi piacciono?


Ovviamente ci vorrà tanta esperienza per raggiungere la perfezione, ma ora che so che non sono impossibili da realizzare...beh, mi metterò d'impegno!

Grazie Vittorio!

domenica 26 gennaio 2014

Lonza di maiale al latte

Ciao a tutti!
Eccovi un piatto dal gusto delicato e raffinato, una ricetta semplice ma adatta a tutte le occasioni.
Vedrete, piacerà sia a grandi che piccini!

Queste sono le porzioni per 6 persone: una cosa importante da tenere in considerazione è il calo della carne dopo la cottura. Da un pezzo di lonza di maiale (o arista, non sono la stessa cosa ma potete usare entrambi i pezzi del maiale per questa ricetta) da 1,1 kg ho ottenuto 800 gr di carne pronta per essere servita.



Ingredienti:

  • 1,1 kg di lonza di maiale
  • 1 l di latte
  • 1/2 cipolla affettata finemente
  • 1 rametto intero di rosmarino
  • 5 foglie di salvia
  • 5 cucchiai di olio d'oliva
  • Sale fino
  • Fecola di patate per addensare il sugo

In una pentola per arrosto, fate soffriggere a fuoco basso la cipolla affettata e l'olio.
Una volta che sarà appassita adagiatevi la lonza di maiale e fatela rosolare da ogni lato.
Nel frattempo scaldate il latte.

Una volta che la lonza sarà ben colorita, versate il latte caldo.
Aggiungete il rametto di rosmarino, la salvia e salate con due pizzichi di sale.

Mettete il coperchio alla pentola leggermente inclinato per favorire l'uscita del vapore e perché la schiuma del latte non trabocchi.
Cuocete a fuoco basso per 45 minuti, avendo cura di rigirare la carne ogni 10 minuti perché si cuocia da tutte le parti.

Trascorsi i 45 minuti, togliete il coperchio e proseguite per altri 15 minuti la cottura avendo cura di rigirare la carne ogni 5 minuti.

Trasferite la lonza in un piatto e filtrate il sugo.
Versate nuovamente il sugo filtrato nella pentola di cottura ed aggiungete un poco alla volta mescolando per bene la fecola di patate fino a raggiungere la densità desiderata. Nel caso esageraste con la fecola ed il sugo diventasse troppo rappreso, niente paura! Aggiungete un po' di acqua tiepida.

Una volta che la carne si sarà raffreddata, tagliatela a fettine.

Scaldate il sugo a fuoco basso ed aggiungete le fettine di carne per un minuto.

Servite e....buon appetito!! :)

mercoledì 22 gennaio 2014

Biscotti al sidro di mele - Apple cider biscuits

Ciao a tutti!

Chi mi segue sa che da un po' ho iniziato una collaborazione con Strongbow Gold, il sidro di Heineken.
Ho scoperto che oltre ad essere una buonissima bevanda è anche ottima per preparare ricette sia dolci che salate.
Non è una novità che il sidro sia usato in cucina, in particolare nei Paesi del nord Europa, che in quanto a sidro hanno una lunga tradizione e conoscenza.

La mia curiosità verso il sidro è nata visitando la pagina Gusto Sidro, a mio avviso è il portale italiano più completo e ricco di notizie su questa bevanda. Ne sono rimasta affascinata e da lì ho cominciato a provare, sperimentare..il risultato lo potete vedere da voi! :)

Eccovi una ricetta inglese facile e veloce, i Biscotti al sidro...ottimi per accompagnare il tè delle cinque! :-D


Ingredienti per circa 20 biscotti:

  • 250 gr di farina
  • 30 gr di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 50 gr di burro a pezzetti
  • 120 ml di sidro Strongbow Gold
  • Granella di zucchero

Accendete il forno a 160°.

Versate in una terrina la farina, lo zucchero, il sale ed il lievito. Mescolate per bene.

Aggiungete il burro e lavorate con le mani, fino ad ottenere un impasto leggermente grumoso.

Versate per ultimo il sidro, mescolate con un cucchiaio e poi lavorate per circa 5 minuti con le mani.

Stendete l'impasto con un mattarello, dovrete ottenere uno spessore di circa 0,5 cm. Ora ricavate i biscotti con le formine che preferite, io ho scelto un coppapasta medio.

Sistemate un foglio di carta forno su di una teglia, quindi disponete i biscotti distanziandoli un paio di cm uno dall'altro. Versate la granella di zucchero a piacere, avendo cura di premere leggermente con le dita perché aderiscano bene ai biscotti.

Infornate per 12 - 15 minuti, controllando spesso verso la fine della cottura. I Biscotti al sidro di mele saranno pronti quando assumeranno un colore dorato in superficie.

Sfornate, lasciate raffreddare e...


Buona merenda!! :)

giovedì 16 gennaio 2014

Crepes alle pere e sidro su Nocciolata fusa

Ciao a tutti!

Eccovi un'idea per una merenda golosa...ma talmente golosa che in casa hanno tutti letteralmente leccato il piatto! :D

Queste crepes sono adatte sia a grandi che piccini: l'alcol del sidro infatti evaporerà durante la cottura, e lo sciroppo che ne risulterà - abbinato al miele millefiori - conferirà alle pere un gusto delizioso!

Eccovi la ricetta, vedrete che sarà più facile a farsi che a dirsi!!


Ingredienti per la ricetta base delle crepes per 6 persone:

  • 1 uovo intero ed un tuorlo
  • 100 gr di farina 00
  • 250 ml di latte
  • Olio

Ingredienti per la preparazione del ripieno:


Ingredienti per preparare la Nocciolata fusa:


Versate in una terrina le uova e sbattetele con una forchetta.
Aggiungete piano piano la farina setacciata e con una frusta mescolate bene perchè non si formino grumi.
Ora versate lentamente il latte continuando a mescolare. L'impasto base per le crepes è pronto, ora lasciate riposare il tutto per mezz'ora.

Nel frattempo tagliate le pere a pezzettini.
In una pentola antiaderente versate il sidro, il miele e scaldate a fuoco basso mescolando con un cucchiaio di legno.
Quando il miele sarà sciolto aggiungete i pezzettini di pera.
Cuocetela per 10 minuti a fuoco basso coperto, quindi togliete il coperchio e proseguite la cottura fino a quando il sidro avrà raggiunto la consistenza di uno sciroppo. Vi consiglio di controllare spesso.
Una volta terminata la cottura, fate raffreddare il tutto.

Molte ricette consigliano di sciogliere una noce di burro nella padella dove saranno cotte le crepes. Io personalmente non lo faccio perché le appesantisce. Preferisco versare un po' di olio in uno scottex e passarlo sulla superficie della padella, il risultato sarà lo stesso. ;)

Dopo aver oleato la padella antiaderente, accendete il fuoco ed aspettate fino a quando sarà ben calda.
Versate un mestolo di impasto, quindi ruotate la padella per far aderire la pastella sulla superficie.

Aspettate un minuto, non preoccupatevi se vedrete comparire delle bolle. Aiutandovi con uno stecchino se siete alle prime armi, staccate il bordo delle crepes dalla padella e giratele per farle cuocere anche dall'altro lato. Aspettate un minuto e poi trasferite la crepes su di un piatto.
Procedete così fino alla fine dell'impasto.

Versate la Nocciolata ed il latte in una ciotolina. Mescolate vigorosamente con un cucchiaio fino ad ottenere una crema...la Niocciolata fusa è pronta! :)

Stendete una crepe su di un piatto e versate un cucchiaio di pere su metà crepe. Piegatela a metà e versate un altro piccolo cucchiaio di ripieno sul quarto che verrà ripiegato.

Versate due cucchiai di Nocciolata fusa nel piatto, quindi adagiatevi la crepe farcita e se desiderate un altro cucchiaio di Nocciolata (sì...io su richiesta dei bimbi ho abbondato!!) spolverizzando anche con dello zucchero a velo.


Buona merenda!!

domenica 12 gennaio 2014

Focaccia integrale al farro e sidro

Ciao a tutti!

Continuano i miei esperimenti in cucina con la farina di farro del Molino Bigolin, e devo dire che il risultato della focaccia di oggi è stato ottimo!

Il mio problema con le farine integrali era sempre quello della lievitazione. Pizze e focacce riuscivano, ma essendo queste farine un po' più pesanti della farina raffinata perché al loro interno contengono la crusca, rimanevano un po' più basse e le preparazioni faticavano a crescere.

Io non demordo, così pensa e ripensa ho voluto provare a sciogliere il lievito in acqua e sidro...non credevo ai miei occhi! Le bolle della lievitazione crescevano a vista d'occhio! Il motivo c'è: oltre ad esserci l'aiutino del gas prodotto dalla fermentazione del sidro, anche gli zuccheri naturali contenuti nello stesso hanno contribuito in modo sorprendente.
Che dire...ora che ho trovato il modo per far lievitare anche la farina integrale...non lo lascio più! :)


Ingredienti:

  • 300 gr di farina di farro Molino Bigolin
  • 200 gr di farina tipo 1 Molino Bigolin
  • 10 gr di lievito secco
  • 80 ml di acqua
  • 200 ml di sidro Strongbow Gold
  • 1 cucchiaino e 1/2 di sale fino
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • Olio d'oliva
  • Rosmarino

Versate in un recipiente l'acqua, il sidro e lo zucchero. Mescolate con un cucchiaio finché il tutto si sarà sciolto.

Versate in una terrina le farine, quindi l'acqua e sidro col lievito sciolto.
Mescolate prima con un cucchiaio, poi trasferite l'impasto sul ripiano da lavoro.
Aggiungete il sale ed impastate con le mani per almeno 10 minuti.

Mettete l'impasto in una terrina coperta con un canovaccio e fatelo riposare per 90 minuti in un luogo al riparo da aria.
Il mio consiglio per aiutare la lievitazione, è quello di preriscaldare il forno a 40°, riporre l'impasto e chiudere lo sportello.

Alla fine della prima lievitazione versate 3 cucchiai di olio in una teglia da forno, quindi trasferite l'impasto che nel frattempo sarà cresciuto di volume e stendetelo delicatamente con le dita.

Rimettete a riposare nuovamente l'impasto, io preriscaldo nuovamente il forno come nella prima lievitazione.
Aspettate 2 ore.

Estraete la teglia dal forno, noterete che l'impasto sarà cresciuto nuovamente e che ci saranno delle belle bolle al suo interno.

Impostate la temperatura del forno a 160° e preriscaldatelo.

Nel frattempo versate 70 ml di olio nel bicchiere del frullatore (o nel contenitore del frullatore ad immersione), togliete gli aghetti da un rametto di rosmarino e frullateli con l'olio. Ne risulterà un'emulsione più o meno omogenea, a seconda che voi scegliate di sminuzzare il rosmarino più o meno grossolanamente.

Ora versate a filo l'emulsione sopra la focaccia. Con un pennellino dovrete mooolto delicatamente distribuire l'olio. Fate attenzione a questo passaggio, poiché le bolle della lievitazione potrebbero smontare se punzecchiate la pasta. Sarebbe un peccato!

Una volta che il forno avrà raggiunto la temperatura infornate per 20 - 25 minuti.

Sfornate e lasciate riposare la focaccia coperta con un canovaccio per 10 minuti.

Questo è il risultato...


Buon appetito!! :D

martedì 7 gennaio 2014

Uova ripiene al tonno

Ciao a tutti!

Volete un'idea facile e veloce per uno stuzzichino fingerfood che possa piacere sia a grandi che piccini?
Eccola! :)
Ho presentato le uova ripiene al tonno su delle piccole e simpatiche ciotoline, che ho riempito fino a metà con del radicchio tagliato finemente. Giusto per dare un tocco di colore in più all'antipasto!

Ingredienti per 12 ciotoline:

  • 6 uova
  • 100 gr di tonno all'olio di oliva
  • 2 cucchiai di maionese
  • 1 cucchiaio di capperi più quelli che vi serviranno per guarnire
  • Radicchio tagliato a striscioline per guarnire
  • Sale grosso

In un pentolino scaldate dell'acqua con mezzo cucchiaio di sale grosso. Una volta raggiunto il bollore immergete delicatamente le uova e cuocetele per 10 - 12 minuti a seconda della grandezza.

Una volta cotte togliete le buccia e tagliatele a metà.

Con l'aiuto di un cucchiaino svuotate le uova, quindi mettete i tuorli nel bicchiere del frullatore.
Versate nel frullatore anche 2 cucchiai di maionese ed il cucchiaio di capperi.
Sgocciolate il tonno, tenenendo da parte due cucchiai di olio che verserete insieme al tonno nel frullatore.
Frullate il tutto fino ad ottenere una crema omogenea.

Con l'aiuto di una sac a poche versate la crema nelle mezze uova e guarnite con un cappero sopra ognuno.

Riempite le ciotoline fino a metà con il radicchio, quindi adagiate le uova.


Servite e....buon appetito!!

domenica 5 gennaio 2014

Crostata di farro alla marmellata di albicocche

Ciao a tutti!
Cosa fare quando un amico diventa improvvisamente Babbo Natale regalandoti uno scatolone pieno di sacchetti di farina biologica di ogni tipo macinata a pietra? Non so che faccia posso aver fatto quando ho aperto quello scatolone, probabilmente se in quel momento qualcuno mi avesse scattato una foto me ne sarei vergognata per tutta la vita!! :D

Grazie, grazie di cuore Marco del Molino Bigolin!!

Ma torniamo alla domanda iniziale: cosa fare con tutto quel ben di Dio? Ho chiuso gli occhi ed ho pescato un sacchetto...farina di farro!!
Mi sono messa subito al lavoro, ed il risultato è stata una crostata dal gusto delicato e molto leggero adatta sia per colazione che per merenda.

Eccovi la ricetta.

Ingredienti:


Versate in una terrina la farina, lo zucchero, il burro, le uova ed il pizzico di sale.
Lavorate bene prima con un cucchiaio, poi trasferite l'impasto su di un ripiano da lavoro e lavorate ancora con le mani fino ad ottenere un impasto sodo e omogeneo.

Mettete l'impasto a riposare in frigo per 15 minuti, nel frattempo preriscaldate il forno a 160°.

Una volta trascorso il tempo di riposo, stendete l'impasto con un mattarello, avendo cura di tenerne un po' da parte per la guarnizione finale della crostata.

Adagiate l'impasto steso su di una tortiera da crostata, e ripiegate verso l'interno i bordi.

Stendete la marmellata all'albicocca uniformemente, quindi decorate la crostata.
Potete scegliere le classiche striscioline, oppure come nel mio caso di ritagliare tante formine con l'aiuto di stampini. Cuori, rombi, fiorellini...

Infornate a 160° per 30 - 35 minuti, fino a quando l'impasto sarà dorato.

Ecco il risultato..


Buona merenda! :)

venerdì 3 gennaio 2014

Frittelle di mela al sidro

Ciao a tutti!

Ecco come abbiamo cominciato l'anno in dolcezza...con delle buonissime Frittelle di mele al sidro!
Volete provare anche voi a prepararle? Eccovi la ricetta!

Ingredienti:

  • 2 mele Fuji
  • 100 gr di farina 00
  • 120 ml di sidro di mele Strongbow Gold
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • Zucchero a velo
  • Olio per friggere

Con l'apposito strumento togliete il torsolo alle mele, quindi affettatele orizzontalmente di uno spessore di 0.5 cm.

In una ciotolina versate il sidro e sbattete con una forchettina per togliere leggermente il gas.
Aggiungete a pioggia la farina sbattendo con una frusta perché non si formino grumi, quindi versate anche lo zucchero continuando a sbattere.

Scaldate l'olio, dovrà essere ben caldo perché le frittelle non lo assorbano una volta immerse.

Immergete le fette di mela nella pastella, quindi adagiatele 2 -3 alla volta nell'olio bollente.
Giratele spesso con l'aiuto di due forchette perché non si brucino.

Una volta dorate, togliete le frittelle di mela dal fuoco con l'aiuto di un mestolo forato, quindi disponetele su di un piatto foderato con carta assorbente. Rigiratele un paio di volte perché rilascino tutto l'olio in eccesso.


Servitele sia fredde che tiepide, e se siete maggiorenni...accompagnatele con un buon bicchiere di Strongbow Gold! :)

giovedì 2 gennaio 2014

Alici marinate senza glutine

Ciao a tutti!

Colgo l'occasione della prima ricetta dell'anno per fare gli auguri a tutti, spero abbiate passato un buon Capodanno e vi auguro di cuore che il 2014 vi porti tanta tranquillità e positività (a 360°!!!).

Questa ricetta l'ho preparata appositamente per gli invitati intolleranti al glutine: volevo che la sera di San Silvestro nessuno si portasse "le vaschette da casa", che tutti fossero tranquilli e per quanto possibile non si sentissero a disagio. Così ho deciso di preparare molti antipasti che non prevedessero l'uso di farine, e se proprio dovevano esserci che fossero farine certificate.
Così, tra gli antipasti ho preparato le Alici marinate senza glutine, infarinate nella farina di riso. Alla fine le abbiamo assaggiate tutti e devo dire che hanno riscosso un gran successo! :)

Ingredienti:

  • 12 filetti di alici fresche già pulite
  • 3 cucchiai di farina di riso certificata
  • Olio di semi nuovo
  • 1/2 bicchiere di aceto
  • 4 cucchiai di acqua
  • 2 rametti di timo fresco
  • 2 rametti di origano fresco
  • 2 spicchi di aglio tagliati a metà
  • Grani di pepe a piacere
  • 2 cucchiai di olio d'oliva


Infarinate le alici  nella farina di riso, quindi mettetele a friggere in olio bollente per 4 minuti.
A fine cottura disponetele su carta assorbente e lasciatele raffreddare.

In un pentolino versate l'aceto, l'acqua, il timo, l'origano, l'aglio ed i grani di pepe.
Portate a bollore, quindi spegnete il fuoco.

Disponete le alici su di un piatto con i bordi alti, quindi versatevi l'aceto caldo con tutte le spezie.
Aggiungete l'olio d'oliva e lasciate raffreddare il tutto.

Una volta che avranno raggiunto la temperatura ambiente, coprite con pellicola trasparente e mettete in frigo le alici fino al giorno dopo.


Servite le alici fredde e...buon appetito!!