venerdì 28 marzo 2014

Taralli all'olio d'oliva

Ieri abbiamo preparato i Taralli. Oltre ad essermi divertita tantissimo coi bimbi, abbiamo assaporato quei buonissimi stuzzichini che mangiavamo nelle bancarelle pugliesi delle fiere culinarie.
Che soddisfazioni prepararli in casa!
Come noterete gli ingredienti sono pochi e semplicissimi, però è fondamentale la loro qualità. Buon vino e buon olio daranno quella marcia in più che fa la differenza.


Ingredienti per circa 50 Taralli:

  • 330 gr di farina 00
  • 100 ml di vino bianco secco
  • 80 ml di olio evo
  • 4 gr di sale fino
  • 1 cucchiaio di sale grosso

Versate in una terrina il vino, l'olio, la farina ed il sale fino.

Lavorate il tutto su di un piano da lavoro per circa 5 minuti, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Riponetelo in una terrina pulita e lasciate riposare per mezz'ora al riparo da spifferi d'aria.

Poco prima della fine del riposo accendete il forno a 200°.

Trascorso il tempo del riposo, trasferite l'impasto sul ripiano da lavoro. Tagliatene dei piccoli pezzi e date la forma di un rotolino dello spessore di circa 0.8 cm.
Tagliatene dei pezzi di circa 10 cm e date la forma tipica del Tarallo.

Portate ad ebollizione 2 litri di acqua con il cucchiaio di sale grosso.
Immergete pochi per volta i Taralli. Quando verranno a galla, toglieteli dall'acqua con un mestolo forato e disponeteli su di un canovaccio perché si asciughino dall'acqua in eccesso.
Aspettate 15 minuti.

Stendete un foglio di carta forno su di una teglia e disponete i Taralli facendo attenzione che non si tocchino.
Infornate per 10 minuti a 200°, abbassate a 170° e proseguite per altri 20 minuti, fino a quando saranno belli dorati in superficie.

Fate raffreddare e quindi serviteli...
Buon appetito!! :)

venerdì 21 marzo 2014

Torta di farro e mele ai sapori d'agrumi

Un giorno mio marito è arrivato a casa con una bustina. Al suo interno c'erano delle foglie secche: "Cosè?"
"Hem...era la piantina che mi aveva regalato un mio collega, ma sai...io non ho il pollice verde.  Volevo portartela a casa ma me la sono dimenticata...mi sono proprio dimenticato di averla. Comunque ha un buon profumo, secondo me è commestibile. Conosci l'Erba Luigia?"
"Hai lasciato morire una pianta di Erba Luigia??? " Autocontrollo....oooohhhmmmmm...
Così, per farsi perdonare, dopo pochi giorni  siamo andati in vivaio e me ne ha comperata una nuova.
Ecco la storia della mia piantina di Erba Luigia.

Ma lo sapete? Erba Luigia è uno dei tanti nomi con cui è chiamata questa profumatissima pianta: Verbena odorosa, Aloysia Citrodora, Erba limoncella, Limoncina...vi dicono niente? :)
Le sue foglie, se essiccate, sono ottime per preparare infusi e liquori, per aromatizzare carni e insaporire l'olio. Le foglie fresche invece possono essere usate per dare quel tocco in più a creme, macedonie e gelati.
 Eccovi la ricetta che vi propongo oggi:


Preriscaldate il forno a 170°.

Versate in una terrina 120 gr di zucchero ed il burro. Con l'aiuto delle fruste elettriche riducete il tutto ad una crema.
Aggiungete le uova ed il latte e mescolate ancora con le fruste alla minima potenza.

Setacciate la farina ed il lievito. Mescolando delicatamente aggiungeteli assieme all'Erba Luigia al composto preparato.

Imburrate ed infarinate una tortiera, quindi versate l'impasto della torta al suo interno e livellate con un cucchiaio.
Adagiate in superficie le fettine di mela a raggiera, cospargete la torta con 10 gr di zucchero ed infornate per 45 minuti.

Estraete la torta dal forno e lasciate raffreddare.

Tagliate in due parti nel senso orizzontale la torta e farcitela con FiorDiFrutta Mandarino a piacere.

Tagliate a fettine e servite... buon appetito!

giovedì 20 marzo 2014

Sformatini al luppolo selvatico

Posto che vai... nome che trovi! Il luppolo selvatico, che dalle mie parti si chiama "bruscandolo", viene chiamato con decine di nomi diversi a seconda della regioni.
In questi giorni comincia il periodo della raccolta per chi è appassionato: così, armati di guanti e sacchettino si parte alla ricerca...e con l'occasione si fanno delle belle passeggiate primaverili!

Eccovi una ricetta facile e veloce per assaporare al meglio il gusto del luppolo selvatico.



Ingredienti per 4 sformatini:

  • 20 - 25 "bruscandoli"
  • 180 gr di ricotta
  • 3 uova
  • 2 formaggini Inalpi
  • 2 cucchiai di Grana grattugiato
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • 2 pizzichi di sale

Preriscaldate il forno a 180°.

Portate ad ebollizione in un pentolino mezzo litro di acqua e versatevi il luppolo selvatico per un paio di minuti. Scolate e fate raffreddare.

Versate in una terrina la ricotta, i formaggini ed il Grana. Con l'aiuto di una forchetta riducete tutto ad una crema.

Rompete le uova in un contenitore, e con l'aiuto delle fruste elettriche montatele per un minuto. Dovranno risultare spumose.

Versate le uova spumose nel terrina con la crema di ricotta e mescolate bene.

Aggiungete i 2 pizzichi di sale, il luppolo selvatico e mescolate delicatamente.

Versate il preparato in 4 stampini da muffin, io ho scelto quelli in silicone, ed infornate per 15 - 20 minuti controllando spesso negli ultimi minuti di cottura.

Sfornate e servite subito, prima che lo sformatino "smonti".

Buon appetito!!

mercoledì 12 marzo 2014

Crostatine di pasta frolla al cacao con mele e marmellata al mandarino

Ciao a tutti!

Oggi il corriere ha suonato il campanello...sorpresa! Rigoni di Asiago mi ha spedito delle nuove marmellate!
Il caso ha voluto che stessi facendo la frolla al cacao...così appena aperto il pacchetto ho chiuso gli occhi e pescato un barattolo. FiordiFrutta al Mandarino!! Una delle mie preferite!
Non mi è stato difficile pensare ad una ricetta che valorizzasse il suo buonissimo sapore...eccola!



 Ingredienti per la pasta frolla al cacao per circa 12 crostatine:

  • 230 gr di farina 00
  • 90 gr di zucchero di canna
  • 20 gr di cacao amaro
  • 125 gr di burro temperatura ambiente
  • 1 uovo
 Ingredienti per guarnire:

Versate in una terrina la farina setacciata, lo zucchero ed il cacao. Mescolate tutti gli ingredienti secchi con un cucchiaio, quindi aggiungete il burro e l'uovo.
Lavorate la pasta su di un ripiano da lavoro, fino a quando avrà assunto un aspetto omogeneo.

Mettete la pasta frolla al cacao a riposare per mezz'ora in frigo.

Nel frattempo preriscaldate il forno a 180°.

Tagliate la mela a pezzettini piccoli e mettetela da parte.

Estraete la pasta frolla dal frigo e dividetela in pezzetti che stenderete con l'aiuto delle dita negli stampini.

Versate i pezzettini di mela in ogni crostatina, quindi ricoprite con la marmellata al mandarino.

Infornate per 20 minuti, quindi estraete e lasciate raffreddare.

Le crostatine sono pronte...buona merenda!! :D

venerdì 7 marzo 2014

Pane alla farina di farro integrale

Ciao a tutti!!

Con le belle giornate torna anche la voglia di panificare: la soddisfazione è tanta quando c'è poca umidità, il pane rimane croccante anche per un paio di giorni!
Così ieri mi sono cimentata nella preparazione del pane alla farina di farro integrale. Specifico anche che la farina è macinata a pietra, la mia preferita, per conservare intatte tutte le sue caratteristiche nutritive ed il sapore naturale del cereale.


Non aspettatevi grosse lievitazioni per il pane integrale, crusca al suo interno non la rende leggera come una farina 00 o una manitoba (anche se ne ho aggiunta pochina per alleggerire l'impasto), ma il gusto è unico oltre a renderlo molto digeribile.
Un consiglio personale: per dare "una spinta in più" alla lievitazione, quando scioglierete il lievito nell'acqua aggiungete un cucchiaino di miele al posto dello zucchero. Noterete la differenza!

Eccovi la ricetta:

  • 350 gr di farina biologica  di farro integrale macinata a pietra Molino Bigolin
  • 150 gr di farina 00
  • 250 ml di acqua
  • 12 gr di lievito di birra in panetto
  • 1 cucchiaino di MielBio Acacia Rigoni di Asiago
  • 1 cucchiaino di sale
  • Farina di semola facoltativa

Sciogliete il lievitonell'acqua ed aggiungete il cucchiaino di miele. Mescolate ed aspettate 10 minuti.

Versate in una terrina le farine e l'acqua dove avete sciolto il lievito ed il miele.

Lavorate per un minuto l'impasto, se preferite potete trasferirlo sul piano da lavoro. Aggiungete il sale e lavorate energicamente il tutto per almeno 10 minuti.
Più aria incorporerete e meglio lieviterà il vostro pane.

Fate riposare per 90 minuti l'impasto in un recipiente, coprendolo con uno strofinaccio umido. Io come al solito consiglio il forno chiuso preriscaldato a 30°, così da non aver problemi di spifferi di aria.

Passato il tempo di riposo appiattite l'impasto e date 4 - 5 pieghe come spiegato nella ricetta delle Rosette Soffiate.

Date la forma al pane, io preferisco quella simile alla baguette cioè allungata.
Cospargete con della farina di semola (ma potete usare anche quella di farro) la superficie del pane.
Mettete la pagnotta a riposare per altre 2 ore e mezza in forno, coperta con un canovaccio.

A fine riposo estraete il pane dal forno ed accendete a 220°, avendo cura di mette un pentolino con dell'acqua sul fondo del forno.

Praticate dei tagli trasversali sulla superficie del pane, quindi infornate per 10 minuti.
Dopo i primi 10 minuti estraete il pentolino con l'acqua e proseguite la cottura a 170° per altri 10 minuti. Girate il pane a pancia un su per 5 minuti, di modo che anche la base si asciughi.

Estraete il pane e lasciate raffreddare su di una gratella.

Ora potete assaggiare il pane alla farina di farro integrale!

lunedì 3 marzo 2014

Torta al sidro di mele - Cider cake

...e dopo i Biscotti al sidro di mele eccovi un'altra ricetta di origine inglese, la Torta al sidro di mele.

Trovo che questa ricetta sia particolarmente deliziosa: il miele ed il sidro conferiscono alla torta un colore naturalmente ambrato ed un profumo delicato. Come vedrete la preparazione non necessita di lievito perché sfrutta le proprietà del sidro e del bicarbonato.



Ingredienti:


Preriscaldate il forno a 180°.

Mettete in ammollo l'uvetta nel sidro e lasciatela riposare per un paio d'ore.

Versate in una ciotola capiente il burro, il miele e lo zucchero. Con l'aiuto di una frusta elettrica montate il tutto fino ad ottenere un composto spumoso.

Aggiungete le uova e continuate a montare a velocità media.

Setacciate la farina ed il bicarbonato ed aggiungetene metà all'impasto, mescolando ora con una spatola.

Unite all'impasto il sidro e l'uvetta, quindi la rimanete farina continuando a mescolare.

Versate il tutto in una tortiera di 20 cm di diametro, quindi infornate per 50 minuti.
Controllate il grado di cottura facendo la prova stecchino, prolungando eventualmente il tempo di altri 10 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare.

Spolverizzate con zucchero a velo e servite. Buona merenda!! :)