Pane Ciabatta con mollica leggera

Se fino a qualche tempo fa mi avessero detto che il pane si può preparare in poco più di 2 ore non ci avrei creduto. Ovviamente non sto parlando di pane con pasta madre, in quel caso i tempi sono lunghissimi.

L'idea mi è stata data da Vittorio di vivalafocaccia.com e visto che avevo in casa sia il lievito di birra che le farine forti, ho deciso di provare...ed il risultato è stato sorprendente!

Premetto che alla ricetta originale ho aggiunto altri 30 gr di farina di Manitoba perché la pasta mi risultava troppo appiccicosa, e che per mio gusto personale i grammi di sale sono 8 (6 consigliati da Vittorio).

Non siete tentati di provare? ;-)

Ingredienti:

• 300 ml di acqua
• 180 gr di farina di Manitoba
• 180 gr di farina 00
• 12 gr di lievito di birra fresco
  
• 8 gr di sale
• 4 gr di zucchero
• olio evo

Sciogliete il lievito di birra in acqua a 30°.

Aggiungete lo zucchero e lentamente metà della farina di Manitoba e metà della farina 00.
Mescolate bene perché non si formino grumi

Coprite il vostro contenitore. Io ho usato della pellicola trasparente, ma potete mettere anche uno strofinaccio pulito.

Lasciate riposare 10 minuti.
Durante questo tempo inizierà il processo chimico di autolisi.
Durante l'autolisi il vostro impasto prenderà forza e comincerà a svilupparsi il glutine. Questo è uno dei passaggi fondamentali per la preparazione del pane, perché l'anidride carbonica che si sprigionerà durante la lievitazione farà sì che la mollica del pane si gonfi formando quei bellissimi alveoli che renderanno la pasta interna morbida e leggera.

Una volta trascorso il tempo di riposo, aggiungete la farina rimasta e mescolate per un paio di minuti fino ad ottenere una palla dall'aspetto appiccicoso.
Aggiungete il sale e mescolate ancora per un minuto.
Noterete già che l'impasto prenderà sempre più forza.

Mettete a lievitare l'impasto in un contenitore capiente con coperchio per 60-70 minuti.

Questo è l'impasto dopo il riposo.

Umidificate il vostro ripiano da lavoro, quindi stendete due strati di pellicola trasparente.

Versate 4 cucchiai di olio e stendetelo sulla superficie con l'aiuto di un pennello.

Ora, aiutandovi con una spatolina unta di olio, versate l'impasto sul piano da lavoro.

Ungetevi le dita e quindi procedete a fare delle pieghe come spiegato in questa ricetta.
Appiattite e ripiegate l'impasto 3 volte.

Quindi tagliate l'impasto in 4 parti, non importa che siano di ugual grandezza.

Date una piega ai pezzi di pasta, e quindi adagiateli sopra la carta forno appoggiata su di un paniere.

Se lo desiderate, guarnite le vostre future pagnotte. In due ho distribuito della farina di semola, in uno dei semi di sesamo, in un altro dei semi di papavero.

Mettete a lievitare per 30 minuti in un luogo lontano da spifferi.

Accendete il forno a 220° con un pentolino di acqua all'interno. In questo modo l'acqua evaporerà e durante i primi minuti di cottura renderà la superficie delle pagnotte umida, favorendo la lievitazione.
Se come nel mio caso utilizzate la pietra refrattaria, infornatela durante il riscaldamento del forno.

Infornate e fate scivolare la carta forno sopra la pietra refrattaria (o la teglia di cottura) il più in fretta possibile perché non esca l'umidità dal forno.

Cuocete 10 minuti, quindi aprite il forno ed estraete il pentolino con l'acqua.
Abbassate il forno a 180° e proseguite la cottura.

Cuocete per 15-20 minuti aprendo di tanto in tanto il forno per far fuoriuscire l'umidità.

Girate le pagnotte a pancia in su, così che non rimangano umide alla base e cuocetele per altri 10 minuti.

Spegnete il forno e lasciate aperto leggermente lo sportello perché esca il calore e il pane si asciughi per bene.

Quindi togliete dal forno...ecco il risultato.

...e la fantastica prova-taglio!!