Questo è il momento in cui apri il coperchio del contenitore e...respiri quel buonissimo profumo di birra! :-D
Ovvero, non è ancora birra vera e propria: sebbene il "blo-blop" sia quasi finito, la birra necessiterà di altri 15 giorni (i giorni possono variare secondo la tipologia di birra usata) di fermentazione in bottiglia.
Al momento del travaso non è gassata, per ottenere il gas dovremo aggiungere altro zucchero come vi spiegherò in seguito.
Bando alle ciance e vediamo come procedere! :-))
Controllo della fermentazione
Dopo 8 giorni di fermentazione in botte noterete decisamente una diminuzione del gorgogliamento, ovvero il "blo-blop". Vi ricordo che ora siamo in inverno ed abbiamo seguito il tempo di fermentazione per questa stagione, in estate i giorni necessari diminuiranno a 5.
Aprite leggermente il rubinetto della botte e usando l'apposita provetta prelevate un pò di birra per misurarne la densità.
Immergete il densimetro: se la densità sarà compresa tra 1,003 e 1,008 potrete procedere all'imbottigliamento. Se la densità dovesse superare l' 1,008 richiudete il coperchio ed attendete qualche altro giorno.
Lavaggio e sterilizzazione delle bottiglie
Dopo aver lavato e risciacquato le bottiglie - noi abbiamo usato acqua calda e sapone per i piatti - le dovrete sterilizzare con la soluzione di metabisolfito di potassio.
In un litro di acqua sciogliete due cucchiaini di metabisolfito e versate la soluzione nello sciacquabottiglie.
Facendo una leggera pressione sul beccuccio, uno spruzzo renderà asettico l'interno della bottiglia.
Con la stessa soluzione abbiamo sterilizzato e poi sciacquato i tappi (non servirà se userete quelli a corona), il tubo che poi servirà per il travaso e il secondo contenitore.
Risciaquate bene le bottiglie con acqua potabile e mettetele a sgocciolare.
Travaso
Arrivati a questo punto potete procedere al travaso.
Togliete il gorgogliatore dalla botte di fermentazione ed applicate il tubo per il travaso al rubinetto.
Infilate il tubo nell'apposito buco sopra il secondo contenitore, facendo attenzione che lo stantuffo prema sul fondo. Solo così la birra passerà dal contenitore di fermentazione a quello di travaso, e verranno saparati i sedimenti.
Una cosa molto importante: non squotete o inclinate il contenitore di fermentazione, altrimenti i sedimenti saliranno in superficie e di conseguenza verranno risucchiati e travasati nel secondo contenitore.
Sviluppo della CO2
In un pentolino versate un bicchiere di acqua.
Noi abbiamo pesato e versato al suo interno 170 gr di zucchero. Scaldate a fuoco lento ma non portate ad ebollizione, basterà che si sciolga.
Va detto che questa quantità può variare da birra a birra, leggete sempre le istruzioni all'interno di ogni confezione di malto.
Versate lo sciroppo di acqua e zucchero all'interno del contenitore di travaso e miscelate con l'apposita palettina per circa 30 secondi.
Quindi richiudete il contenitore.
Imbottigliamento
Prima di cominciare dovrete porre il contenitore sopra un supporto sopraelevato, così da favorire il passaggio della birra attraverso il tubo di travaso dalla botte alla bottiglia.
Sciacquate e rendete asettico col metabisolfito il tubo flessibile di travaso.
Inserite il tubo flessibile nel rubinetto del contenitore ed inserire l'altra estremità nella bottiglia facendo attenzione che tocchi sul fondo.
Quando la bottiglia sarà piena, alzate il tubo ed il flusso di birra si arresterà. Se dovesse schiumare, procedete al rabbocco successivamente (come in foto).
Ricordate di lasciare sempre qualche centimetro tra la birra e il collo della bottiglia.
Quindi procedete alla chiusura delle bottiglie e compilate la scheda di fermentazione.
Maturazione e conservazione
Conservate le bottiglie al buio per 15 giorni, ad una temperatura compresa tra i 20° e 30°.
Al termine del tempo, trasferite le bottiglie in un luogo fresco e lì le conserverete.
La birra sarà pronta per il consumo da subito, ma un'ulteriore riposo per uno o due mesi ne migliorerà il gusto.
Se conserverete le bottiglie ad una temperatura fresca e al buio, potranno essere consumate anche dopo 8 - 10 mesi dalla data di imbottigliamento.
Per comodità vi consiglio di etichettare tutte le bottiglie e di scrivere il tipo di birra (nel nostro caso Lager) e la data di imbottigliamento.
capperi! anche io ho tutta l'attrezzatura! l'ho fatta una sola volta però, la birra è ottima, mi piacerebbe trovare il tempo per rifarla, con una bimba piccola sotto i piedi mi diventa un po' tutto difficile! :)
RispondiElimina:D Come ti capisco Vicky! Come vedi dalle foto noi eravamo in due, è decisamente più facile. I piccoli erano curiosi e volevano vedere a tutti i costi cos'era quel profumo (profumo?!? Cominciamo bene, ubriaconi!! :-D ) che si sentiva.
RispondiEliminaQuindi abbiamo avuto gli spettatori/aiutanti per tutto il tempo...