martedì 6 maggio 2014

Sarde in saòr

Ciao a tutti!

Se avete avuto modo di leggere l'ultimo post che ho pubblicato qualche giorno fa, ricorderete che vi avevo parlato di una collaborazione con l'evento di My Secret Dinner che si terrà a giugno nella mia città, Bassano del Grappa
Il mio compito è quello di darvi delle idee golose per un menù che ben si adatti ad essere facilmente trasportato, un pò come si usa fare per i pic-nic, solo che in questo caso sarà una cena a cielo aperto dove parteciperanno qualche centinaio di persone. :)

L'idea per la mia partecipazione al sito di My Secret Dinner (potete trovare le ricette de Lo Sfizio Goloso nella sezione Food ) è venuta a Luca Serradura, bravissimo fotografo e foodblogger che ringrazio di cuore per avermi dato questa possibilità.
A lui il compito di dare un'anima alle mie ricette...e devo dire che io stessa ne sono rimasta entusiasta. Grazie Luca!!


Ma passiamo alla prima ricetta, l'antipasto. Ho pensato a delle Sarde in saòr, tipiche della cucina veneta, che potessero essere facilmente preparate in anticipo, trasportate e servite senza troppa difficoltà.


Ingredienti per 6 persone:

  • 400 gr di sarde
  • 400 gr di cipolle bianche affettate finemente
  • Olio di semi per friggere
  • Un bicchiere di aceto di vino bianco
  • Farina bianca quanto basta per infarinare le sarde
  • 50 gr di pinoli
  • 50 gr di uvetta
  • Sale fino
  • 250 gr di farina gialla per polenta
  • Stecchini di bambù    

Pulite le sarde, privatele della testa, della coda e delle interiora.
Apritele a libro ed eliminate la lisca.
Infarinatele da entrambi i lati e friggetele in abbondante olio di semi per circa 30 secondi per lato. Scolatele e mettetele ad asciugare su fogli di carta assorbente, quindi salatele.

Prelevate un mestolo dell’olio usato per friggere le sarde e versatelo in un tegame.
 Scaldate l’olio e mettete nel tegame la cipolla affettata. Fatela appassire per circa 10 minuti a fuoco basso, dopo di che versate il bicchiere di aceto e proseguite la cottura per altri 5 minuti.

Adagiate delicatamente le sarde fritte in una pirofila, alternandole strato dopo strato con le cipolle appassite, l’uvetta ed i pinoli.
Quando avrete terminato gli strati, versatevi l’olio e l’aceto rimasti dalla cottura delle cipolle.

Ricoprite la pirofila con pellicola trasparente e mettete a riposo le sarde per un paio di giorni in frigo.
 
Un paio d’ore prima di servire le sarde in saòr, preparate la polenta mettendo a bollire 700 ml di acqua, dove aggiungerete un cucchiaio di sale grosso.
Versate a pioggia la farina di mais, avendo cura di mescolare bene con una frusta perché non si formino grumi. Proseguite la cottura per circa 35 minuti mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Una volta cotta, versate la polenta in una teglia dal fondo largo e fatela raffreddare.

Con l’aiuto di un coppapasta, ricavate dalla polenta tanti piccoli dischetti (in alternativa tagliate tanti quadratini della misura che preferite). Abbrustolite i pezzettini di polenta ed una volta pronti poneteli su di un piatto da portata.
Sopra ogni dischetto di polenta ponete un paio di sarde in saòr alternate con cipolla e pinoli. Infilate uno stecchino di bambù ed il vostro antipasto è pronto.

Buon appetito!

2 commenti:

  1. Serena, che dire? La tua ricetta è buonissima e questa collaborazione una vera pacchia! Conosco l'evento e lo trovo meraviglioso! Peccato che non lo organizzino dalle mie parti...sono davvero felice per te che hai avuto questa bella opportunità! Brava!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Simona, ti ringrazio! Mi auguro che questo evento così originale possa avere una gran successo così da proporlo anche in altre città d'Italia! Per ora ci sarà a Bassano del Grappa e Como, l'anno prossimo cho lo sa! :)
      Un abbraccio e grazie ancora!

      Elimina

Grazie per aver visitato Lo Sfizio Goloso, spero che la mia ricetta ti sia piaciuta!
Serena