giovedì 24 marzo 2011

Lo Spritz

La parola Spritz deriva da “spritzen”, che in tedesco significa spruzzare.
Ecco perchè si pensa che siano stati i soldati austriaci a far conoscere ai veneti, in tempo di guerra, questa bevanda che in origine era semplice acqua, seltz...con una spruzzatina di vino bianco.

Negli anni lo Spritz ha subito diverse rivisitazioni: a seconda dei gusti e delle zone in cui veniva bevuto si aggiungeva all'acqua, seltz e vino, Aperol, Campari o Bitter.

Il più diffuso è senza dubbio lo Spritz Aperol:
vediamo la preparazione. Nell'ordine:

  • 2-3 cubetti di ghiaccio
  • 1/3 di vino Prosecco 
  • 1/3 di Aperol
  • 1/3 di Soda o acqua gassata
  • 1 fettina di arancia o limone 

6 commenti:

  1. io dico che è 100% italiano....anzi Veneto ;)

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  2. Anch'io lo pensavo, sai Gianni?
    Ma qualche anno fa, prima che lo Spritz diventasse una moda nazionale, io e mio marito abbiamo chiesto a Trento uno Sprtz...ci hanno portato acqua e vino! :-(
    Così mi sono informata e pare davvero che le origini siano tedesche.
    Noi veneti ovviamente abbiamo dato quel tocco in più..l'Aperol non può mancare!! :D

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  3. Veramente anche da me se ordinavi uno sprizt ti davano vino con acqua gasata....adesso lo ordiniamo macchiato

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  4. Veramente anche da me se ordinavi uno sprizt ti davano vino con acqua gasata....adesso lo ordiniamo macchiato

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  5. Ho sete all'improvviso! Sai, in America l'Aperol non credo di poter trovare. Il Campari si trova dappertutto. Si puo' sostituire?

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  6. Ciao Leonà! :D
    Sì, certo! Lo puoi sostituire anche col Campari: non da lo stesso sapore, ma è l'altra versione dello Spritz. :)
    Un abbraccio, a presto e grazie!!

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Grazie per aver visitato Lo Sfizio Goloso, spero che la mia ricetta ti sia piaciuta!
Serena