domenica 5 febbraio 2012

A tutta birra!!! - 1° step

Erano ormai 10 anni che glielo volevo regalare, ma a volte per un motivo o per un altro i buoni propositi rimangono tali...
Così quest'anno, per il compleanno del maritino, ho detto ai suoi genitori e ai miei che avrei tolto a tutti il "peso" di fargli il regalo e che avrei fatto una mini colletta per regalargli il kit di fermentazione Pinta per fare la birra.
Avreste dovuto vederlo quando siamo andati a comprarlo (eh sì, non c'è stata una vera e propria sorpresa ma è stato meglio così perchè poi assieme abbiamo deciso di comprare degli elementi aggiuntivi...).

Avete presente un bambino il giorno di Natale quando apre i regali? Ecco, lui da quel momento ha esposto il bigliettino "chiuso per ferie" :-D Credo davvero che questo sia stato uno dei migliori regali che gli ho (che gli abbiamo, visto che hanno contribuito i rispettivi genitori... :-) ) mai fatto.

Ho deciso di dividere il processo per produrre la birra in step. Questo è il primo, che parte dalla sterilizzazione di tutti gli accessori all'avvio della fermentazione.

Ma prima, e chi ha già prodotto birra lo saprà, è meglio dare un paio di consigli:
1) Non mettete il kit di fermentazione dentro casa: la birra durante il processo rilascerà il tipico odore ed anidride carbonica, di certo non piacevole in un posto chiuso e molto frequentato. Se disponete di una cantina, ecco quello potrebbe essere il posto ideale e se temete che la birra non possa arrivare alla giusta temperatura per fermentare...non preoccupatevi, c'è un barbatrucco geniale che poi vi spiegherò! ;-)

2) La temperatura della birra in fermentazione all'interno del contenitore non dovrà mai superare i 30° e comunque non dovrà mai essere inferiore ai 20°.

Iniziamo...

Pulizia:
Una cosa fondamentale prima di cominciare è la pulizia e sterilizzazione di tutti gli accessori.
Sciogliete 2 cucchiaini da caffè di metabisolfito di potassio in un litro di acqua, questo vi basterà per la pulizia di tutto il kit per il primo step.


Lavate bene tutti gli accessori - sia bidone che piccoli elementi - che userete nel corso del processo.


Risciacquate accuratamente con acqua potabile.

Assemblaggio:
Ora potete cominciare ad assemblare il kit. Posizionate il coperchio e il rubinetto di plastica...






...ed ora applicate il termometro adesivo nell'apposito spazio.


Preparazione del malto:
Togliete il coperchio di plastica dalla latta di malto e mettete da parte la bustina di lievito. Riempite una vaschetta di acqua calda ed immergete la latta in acqua molto calda (circa 60°) per 10 minuti.


Miscelazione:
In una pentola capiente scaldate 3 litri di acqua senza portarla a bollore. Quando sarà calda mettetene da parte 3 mestoli in un pentolino, vi servirà per risciacquare bene la latta di malto.
Aprite la latta di malto


e versatela all'interno della pentola con l'acqua calda.



Con l'acqua calda che avevate messo da parte in precedenza risciacquate la latta di malto e versatela nella pentola.
Mescolate bene e spesso perchè il malto non attacchi al fondo della pentola.


Quindi versate 1 kg di zucchero e mescolate ancora.

Ora che gli ingredienti sono sciolti ed amalgamati, versateli nel contenitore di fermentazione.


Aggiungete tanta acqua fino ad arrivare a 23 litri. Attenzione però: miscelate acqua calda e fredda seguendo il termometro adesivo. La temperatura non dovrà mai scendere al di sotto dei 20°, ne essere maggiore di 28°.



Ora che l'acqua ha raggiunto il livello, potete aggiungere il lievito e dare finalmente via alla fermentazione vera e propria.


Mescolate bene con la palettina in dotazione per circa mezzo minuto o fino a quando i grumi di lievito saranno sciolti.


Ora avete ottenuto il mosto di malto.

Fermentazione:
Inserite la guarnizione nell'apposito buco sopra il coperchio, e posizionate il gorgogliatore al suo interno. Se fate fatica ad inserirlo bagnate l'estremità con un pò di acqua.
Il gorgogliatore serve a non far entrare aria nel contenitore, ma permette all'anidride carbonica prodotta durante il processo di fermentazione di uscire e quindi mantenere una pressione costante all'interno del bidone.


Versate all'interno del gorgogliatore, con il misurino o una siringa, un pò di acqua con all'interno disciolto un pizzico di metabisolfito di potassio. Arrivate fino alla tacca del gorgogliatore.


Io e mio marito abbiamo posizionato il contenitore per la fermentazione in una posizione sopraelevata per favorire poi il travaso.
Dopo circa 6 ore comincerete a sentire il rumore tipico della fermentazione che io chiamo "blo-blop". :-)

Fate sempre attenzione che la temperatura non sia superiore ai 28° e che non scenda mai sotto i 20°...ma ricordate che vi avevo parlato di un barbatrucco?
Ebbene, il mio consorzio di fiducia a tal proposito ha brevettato una sottile serpentina da posizionare sotto il contenitore - consuma mezzo W - per mantenere costante la temperatura anche in inverno.
La potete vedere nella foto della fermentazione. Se la temperatura è rigida, legate attorno al contenitore una copertina di pile per mantenere costanti i gradi, e in ogni caso, controllate sempre.

La fermentazione si completerà di norma dopo 5 giorni se è estate, e dopo 8 giorni se è inverno (non si sentirà più il blo-blop). Al di sotto dei 20° richiederà qualche giorno di più, ma per verificarlo con esattezza è necessario l'utilizzo dell'idrometro come vedremo nel prossimo step.

3 commenti:

  1. Ciao Sere.....hai completamente ragione....la mia è stata una svista dovuta ad un viaggio intercontinentale di circa 30 ore. Come posso farmi perdonare??

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  2. Ciao, vorrei sapere come posso fare per procurarmi quella sottile serpentina serpentina per riscaldare il fermentatore.Grazie

    Manuele

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    1. Ciao Manuele, questo è link http://www.pinta.it/prodotti/238/brew_pad_-_cuscinetto_riscaldante.html

      buon lavoro!! :-)

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Grazie per aver visitato Lo Sfizio Goloso, spero che la mia ricetta ti sia piaciuta!
Serena